12 dicembre 2007

Cappotto naturale

Sempre alla ricerca di materiale coibente per fare un cappotto alla casa ho aggiunto un paio di parole al mio vocabolario di tedesco:
  • Materiale isolante: Dämmstoff & Isolierung
  • Canna lacustre: Schilf & Schilfrohr
E infatti la ricerca con "Dämmstoff Schilf" sono finito qui: http://www.schilfdaemmung.de/

Ultima per oggi:
  • Lehmbau: Lehm=Argilla & bau=costruzione
E poi ?
Poi guardo le figure.
Perché il tedesco mica lo parlo...

17 ottobre 2007

Centraline e pompe

Era da un pò che mi domandavo come si facesse a sopportare l'idea di avere un impianto solare termico che in assenza dell'alimentazione di rete (la 220...) non funziona. Perchè ovviamente non funzionano nè la centralina e neppure la pompa. Evidentemente il problema se lo è posto pure qualcun altro perchè ho trovato le seguenti cose:
Nel frattempo ho scovato anche una ditta Italiana che realizza impianti solari termici con circolazione a 12V : http://www.ktsolar.com/it/eco-energy.html

Se invece volete fare sperimentazione più hard e non usare per niente la corrente elettrica vi propongo la pompa a bollicine ...

Casomai la provaste fatemi sapere come và...

08 ottobre 2007

Sbagliai

Non era Vulcalite bensì Volcalite.
Meno male che almeno esiste: http://www.hdsystem.it/download/vocalite.pdf
E' un intonaco isolante, buono per fare cappotti alle case quindi.

07 ottobre 2007

Orari ecoisola ACEA Frossasco

Non se ne abbia a male nessuno, ma questo più che un blog è un posto per tenere degli appunti.
  • Lunedì 9:00-12:00
  • Mercoledì 14:00-17:00
  • Sabato 9:00-12:00
Poi devo anche capire se esiste la Vulcalite.

14 settembre 2007

Parole da ricordare

Sempre alla ricerca di parole nuove stavolta ho trovato:
  • Radnabenmotor: motore elettrico per bici
    • Rad = bici
    • Naben = mozzo o nel mozzo
    • Motor = indovina...
  • Röhrenkollektoren: pannelli solari a tubi sotto vuoto
Questa non è in tedesco ma non la sapevo lo stesso:
  • frangisole avvolgibile

31 agosto 2007

Orari ecoisola ACEA Pinerolo

Capisco che possa non interessare a tutti, ma siccome in giro per internet non li ho trovati da nessuna parte, sono andato fin davanti al cancello e me li sono segnati. Poi sono andato a casa, ed eccoli qua: gli orari dell'ecoisola ACEA di Pinerolo.

Pinerolo EST:
  • Lunedì 7:30-13:30
  • Martedì 13:30-19:30
  • Mercoledì 7:30-13:30
  • Giovedì 13:30-19:30
  • Venerdì 7:30-13:30
  • Sabato 13:30-19:30
Pinerolo OVEST (Abbadia):
  • Lunedì 13:30-19:30
  • Martedì 7:30-13:30
  • Mercoledì 13:30-19:30
  • Giovedì 7:30-13:30
  • Venerdì 13:30-19:30
  • Sabato 7:30-13:30
Numero Verde: 800-808055

02 agosto 2007

Campeggio verde in Olanda

Piccola raccolta di informazioni utili a chi voglia fare campeggio verde in Olanda. Con verde si intende sia naturale che a spendere poco.

Natuurkampeerterreinen
Se ti piace la tranquillità e la natura, questi campeggi sono veramente speciali: niente musica, poco rumore, poca illuminazione, macchine fuori dal campeggio, piazzole veramente enormi.

Il livello dei servizi è molto variabile, tant'è che ce ne sono di incustoditi, senza acqua calda e con i gabinetti da pulire a turno dai campeggiatori...

Per l'accesso occorre avere una tessera, chiamata natuurkampeerkaart che è acquistabile, insieme al libretto Groene boekje, con l’elenco di tutti i campeggi, presso la maggioranza dei natuurkampeerterreinen (custoditi) altrimenti presso il negozio dello ANWB. L'ANWB è un po’ un incrocio tra le nostre ACI e "Touring Club Italiano" e fornisce un sacco di informazioni e materiali utili.

Se sono del tipo non custodito la procedura di registrazione e pagamento è la seguente.
  1. Quando si arriva si compila un modulo in tre copie;
  2. il primo lo si infila nell'apposita buca;
  3. quando si và via si compila il secondo foglio, si calcola il dovuto, e si mettono entrambi in una busta nella buca;
  4. il terzo foglietto te lo tieni come ricevuta.
La maggioranza di questi campeggi sono gestiti da Staatsbosbeheer (l'equivalente della Forestale) la quale gestisce anche altri due tipi di campeggo:

Paalkampeerterreinen
Questi campeggi sono costituiti solo da un palo (paal), con una pompa per l'aqcua.
Ci si può stare 3 giorni e sono gratis.
Sono raggiungibili solo a piedi o in bici.

Groepskampeerterreinen
Campeggi dedicati ai gruppi numerosi.
Quindi rumorosi, quindi un genere completamente diverso dai natuurkampeerterreinen dove invece il silenzio è d'obbligo.

31 luglio 2007

Tende

Nella mia vita ci sono un mucchio di cose buffe e una di queste è la tenda.
N
on che sia una tenda così buffa, è solo che è di cotone e tutti mi chiedono se "non ci piove dentro". Allora ho pensato di raccogliere un po di informazioni sull'argomento, eccole:

Poliestere Ripstop
Rimane la scelta migliore se durante le vostre ferie prevedete cattive condizioni climatiche. E il materiale più leggero e asciuga in fretta. Costa meno sia del cotone che del Cotone Tecnico. Con un opportuna ventilazione non è detto che abbiate problemi di condensa. Adatto a trekking e cattivo tempo. Ha il miglior rapporto spazio/peso

Cotone Tecnico
Introdotto recentemente il Cotone Tecnico è composto da cotone e poliestere e combina il meglio di entrambi. Rispetto alle tende in poliestere migliorano sensibilmente sia il clima che la resistenza ai raggi UV. Tende di Cotone Tecnico hanno un coating di PU che li rende molto più resistenti alle intemperie del cotone, ma a costo della traspirazione. Temperature medie, pioggia e sole.

Cotone
I fili di cotone quando si bagnano si "gonfiano", rendendo di fatto impermeabile il filato. A patto che no lo si tocchi, né con le mani ma neppure con oggetti (tipo qualcosa appoggiato contro il telo), questo dettaglio rende poco pratico il cotone in posti molto piovosi. La resistenza ai raggi ultravioletti è di gran lunga la migliore (anche senza coating). In una tenda di cotone regna un clima molto migliore che non in tende in materiale sintetico. Il cotone è traspirante al 100%. Il prezzo è nettamente superiore.

Di cotone se ne trova di diversi tipi, il numero che caratterizza il tessuto è il rapporto grammi/metro quadro [g/m^2]:

  • Con un tessuto da 150 [g/m^2] si riesce a fare una tenda in cotone tutto sommato "trasportabile", in compenso per garantire l'impermeabilità occorre "impregnarla" dopo alcune decine di settimane di utilizzo.
  • Con un tessuto da 300 [g/m^2] la tenda pesa una schioppettata, in compenso è indistruttibile.
Io sono un fortunato possessore di una tenda in cotone con più di trenta anni di servizio alle spalle, in grado di affrontare egregiamente sia la torride giornate italiane che le burrascose giornate olandesi.

Link:
Qualcuno più attento avrà notato come tutti i link terminano con .nl
Non è un caso perchè
la stragrande maggioranza delle tende in cotone sono prodotte in olanda...

20 luglio 2007

Solare termico

Se cerchi del software per fare calcoli sul solare termico ho trovato due siti interessanti:
Se invece cerchi dati tecnici sui pannelli questo potrebbe far al tuo caso:

23 maggio 2007

Trasporti

Tempo fa con degli amici si chiacchierava di Eolo e di come questo motore avrebbe risolto i problemi dell'inquinamento.

Peccato che nella compagnia ci fosse un ingegnere il quale, conti alla mano, ha smontato i nostri sogni dimostrando che l'EROEI di questo motore fosse pessimo. Come molte altre energie spacciate per "alternative" (come l'idrogeno d'altronde).

E allora che fare ?
Io mi sono documentato un pochino partendo dalle energie alternative, transitando dal biodiesel e concludendo con il risparmio energetico. Alla fine ho capito che l'unica vera soluzione è la sobrietà.

Mi spiego meglio: visto che non esistono forme di energia alternative che ci permettono di mantenere il nostro stile di vita (reso possibile dal petrolio), occorre risparmiare energia. Ma non basta, la nostra società, che si basa sulla continua crescita economica, è completamente da rivedere.

Navigando, mi sono imbattuto in un articolo (di Derek J. Wilson) chiaro, non troppo lungo e comprensibile: "
Sindrome da crescita - Economia senza fondamento", cito la frase che meglio lo riassume:
"L'idea che dobbiamo crescere o morire non è supportata dalla storia, ed io credo che sia alquanto più probabile il contrario: se continuiamo a crescere, moriremo sicuramente."
Quindi, tornando ai mezzi di trasporto, vi propongo un paio di link veramente interessanti:

09 maggio 2007

Coibentazione tetto

Sabato e domenica abbiamo coibentato il tetto di Mario.
Abbiamo tolto tutte le tegole, ci abbiamo messo 10 cm di polistirolo della http://www.parkoplast.it e poi abbiamo rimesso le tegole.

04 maggio 2007

Olio di colza

In seguito all'interesse e allo scalpore destato dall'intervento di Beppe Grillo sull'olio di colza, spronato dalle richieste degli amici, mi sono documentato un po' sull'argomento. In estrema sintesi sappiate solo che l'olio di colza (così com'è) io non lo metterei nel serbatoio della mia vettura con motore JTD per nessun motivo (tantomeno d'inverno). Certo avessi ancora il mio vecchio Land Rover avrei già provato...

Trigliceridi
L'olio di colza contiene trigliceridi che a freddo (-17°C) solidificano, inoltre la loro combustione è incompleta e produce morchie. Queste sono simili a lacche e si depositano come minimo in camera di combustione e dintorni (non so se arrivano fin nel turbo). La zona interessata è composta oltre che dal cielo del pistone e delle canne anche dalla parte dell'iniettore che si affaccia (il polverizzatore) nonché dalla valvole e la loro sede. Va bene un pieno, vanno bene due pieni, ma dopo 10.000 km che succede?

La soluzione a questo problema si chiama "Transesterificazione" e per farla c'è la seguente ricetta:

  1. Olio di colza (ma funziona anche per oli di frittura, oli di semi vari, ecc.)
  2. Alcool (metanolo oppure etanolo, ma il metanolo non te lo vendono quindi usi l'etanolo)
  3. Soda sciolta in alcool anidro, Alcool Anidro = senza acqua = molto caro, per fartelo puoi usare cloruro di calcio anidro + alcool normale
  4. Neutralizzare la soda con acido (fosforico oppure acetico)
Con questo procedimento dividi i trigligeridi in glicerina & esteri (metilici oppure etilici a seconda dell'alcool che hai usato al punto 2)

Ecco le proporzioni della ricetta:
  • 1000 cc di olio
  • 300 cc di etanolo
  • 7 g soda
Farlo non è banale ma neanche impossibile, provate a vedere su:
Esteri
Il biodiesel contiene esteri (ricchi di ossigeno), quindi dalla combustione abbiamo più aldeidi (formaldeide e simili) che sono irritanti per le alte vie respiratorie.
In Brasile hanno un problema analogo perché usano molto metanolo, anch'esso ricco di ossigeno. Per lo stesso motivo penso che la combustione con biodiesel dovrebbe faccia un po più Nox rispetto al diesel normale.

Varie:
  • Né l'olio di colza, né il biodiesel contengono zolfo, responsabile delle piogge acide.
  • Entrambi contengono meno aromatici del gasolio minerale.
  • Con il biodiesel le gomme nitriliche patiscono (o-ring, guarnizioni, sigillanti e tubazioni dell'impianto di alimentazione).
  • Se volete provare, il biodiesel lo trovate dal distributore (marchio RATTI) a Tortona, sulla SS10 per Voghera. Esistono davvero, ho verificato (giovedì 07/04/2005).

Ultim'ora:
Il carburante estratto dalla colza sembra inquinare di più di quello tradizionale. Fonte: http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=5706